martelletto del giudice e modellino di una casa

Asta sincrona mista: che cos’è e come partecipare

L’asta sincrona mista è una forma di asta giudiziaria che prevede diverse modalità di partecipazione. Più precisamente, gli offerenti possono presentare la propria offerta sia in forma cartacea, che in modalità telematica.

Questo rende l’asta più accessibile. Vediamo più precisamente di che cosa si tratta.

Asta sincrona e asta asincrona: cosa cambia?

Una distinzione importante nel mondo delle aste telematiche è quella tra aste sincrone e asincrone. In un’asta sincrona, le offerte devono essere presentate esclusivamente tramite posta certificata (PEC). Durante l’evento, i rilanci avvengono simultaneamente entro lo stesso intervallo di tempo, coinvolgendo il giudice (o il referente della procedura) e tutti gli offerenti. Questo richiede che tutti i partecipanti e il giudice siano collegati al portale della procedura in un momento prestabilito.

Cosa vuol dire asta sincrona mista?

Un’asta sincrona mista è un’evoluzione nella conduzione delle aste immobiliari. Questo poiché offre una soluzione ibrida che unisce la comodità e l’accessibilità delle piattaforme online e la sicurezza dei metodi tradizionali di presentazione delle offerte.

Questo approccio consente agli offerenti di partecipare all’asta utilizzando il metodo che preferiscono, sia esso digitale attraverso la Posta Elettronica Certificata (PEC), che più convenzionale tramite il deposito di una busta chiusa presso la cancelleria o il professionista delegato.

La caratteristica peculiare dell‘asta sincrona mista è la sua simultaneità: l’asta si svolge contemporaneamente sia online, attraverso una piattaforma dedicata, che presso il luogo fisico della vendita. Questo permette agli offerenti di partecipare in tempo reale indipendentemente dalla loro posizione geografica, garantendo al contempo la trasparenza e l‘integrità del processo.

Questo approccio si propone di soddisfare le esigenze di una vasta gamma di partecipanti alle aste immobiliari, offrendo opzioni di partecipazione che si adattano alle loro preferenze e ai loro requisiti. Allo stesso tempo, favorisce un’esperienza di asta più dinamica e inclusiva, consentendo una competizione equa e aperta che massimizza il valore delle proprietà messe all’asta.

Quanto dura un asta sincrona mista?

Le aste sincrone miste possono avere una durata variabile, che può oscillare da pochi minuti fino a qualche ora. Questi eventi iniziano quando le buste vengono aperte e si concludono quando il miglior offerente si aggiudica il bene.

Di solito, tali aste si svolgono nel corso di una singola giornata. D’altra parte, le aste asincrone possono estendersi per un periodo più lungo, generalmente compreso tra sette e dieci giorni.

Questa casistica di asta offre più tempo agli offerenti per valutare attentamente le loro offerte e prendere decisioni ponderate prima di presentare la migliore offerta possibile.

Come si svolge l’asta asincrona?

La vendita giudiziaria telematica asincrona è gestita attraverso un portale online dedicato. Questo permette ai partecipanti di presentare le loro offerte e di fare rilanci non necessariamente in simultanea. I partecipanti a questo tipo di vendita rimangono connessi al sistema dal giorno di apertura della vendita giudiziaria fino alla scadenza del periodo concesso per i rilanci.

Le informazioni riguardanti il portale sul quale registrarsi e la durata dell’asta sono specificate nell’avviso di vendita, il quale va attentamente consultato.

Dopo la registrazione al portale di vendita telematica, viene generata automaticamente una busta digitale contenente l’offerta specifica. Questa busta deve essere inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata del Ministero della Giustizia tramite la “casella di posta elettronica certificata per la vendita telematica” oppure tramite una casella di posta certificata semplice. Tuttavia, nel secondo caso, è necessaria la firma digitale.

Coloro che intendono partecipare devono allegare all’offerta i documenti richiesti e versare un assegno a titolo di cauzione entro i termini specificati, per un importo pari al 10% del prezzo offerto. Nel caso in cui l’offerente non si aggiudichi l’immobile o il bene conteso, ha il diritto di ottenere il rimborso della somma versata come cauzione.

Asta con incanto e asta senza incanto: quali sono le differenze?

Per con esattezza cos’è un’asta senza incanto sincrona mista, è importante comprendere le differenze tra un’asta con incanto e un’asta senza incanto.

Un’asta con incanto è un tipo di asta caratterizzata da una competizione pubblica, dove i partecipanti fanno offerte apertamente e l’asta si conclude quando nessuno presenta un’offerta superiore all’ultima proposta. Al contrario, un’asta senza incanto prevede che le offerte vengano presentate in busta chiusa, senza che i partecipanti conoscano le offerte degli altri.

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