Comprare casa all’asta è certamente un’opportunità molto vantaggiosa per acquistare un immobile a un prezzo inferiore rispetto al mercato.
Prima di fare un’offerta però è fondamentale sapere esattamente cosa controllare prima di procedere con l’acquisto, per evitare spiacevoli sorprese e fare un investimento che sia il più sicuro possibile.
Verifica della perizia dell’immobile
In questo contesto è importante sapere che ogni asta giudiziaria è accompagnata da una perizia tecnica redatta da un esperto incaricato dal tribunale. Leggere attentamente la perizia è sicuramente il primo passo per capire se l’acquisto possa essere davvero conveniente o meno. In questo caso puoi verificare, ad esempio, che l’immobile sia conforme ai dati catastali e che non vi siano abusi non sanabili e molte altre informazioni importanti.
Questo documento riporta e fornisce informazioni fondamentali come:
- Stato di manutenzione dell’immobile.
- Presenza di abusi edilizi o difformità.
- Eventuali danni strutturali.
- Esistenza di occupanti.
- Valore di mercato stimato.
- Controllo della situazione catastale e urbanistica
Presenza di occupanti
Una delle domande più frequenti (e anche importanti da farsi e da fare) è la seguente:
La casa all’asta è libera o occupata?
Se l’immobile al momento dell’acquisto è ancora abitato, bisognerà affrontare un iter legale per ottenere il rilascio, che può essere lungo e costoso. Per saperne di più su comprare una casa all’asta occupata, leggi questo articolo.
Spese condominiali arretrate
Le spese condominiali pregresse non pagate possono diventare un problema per il nuovo acquirente. È importante sapere che l’aggiudicatario può essere tenuto a pagare gli oneri condominiali degli ultimi due anni se non sono stati saldati dal precedente proprietario.
Debiti e ipoteche
Sebbene con l’aggiudicazione le ipoteche e i pignoramenti vengano cancellati, è sempre bene conoscere la situazione debitoria per avere una panoramica più chiara dell’intero contesto.
In alcuni casi, soprattutto nelle aste senza incanto, possono esserci ulteriori elementi da valutare con attenzione.
Regolarità dei documenti
Assicurati che tutta la documentazione sia completa e regolare. In particolare ti consigliamo di controllare:
- Titolo di provenienza.
- Eventuale atto di pignoramento.
- Verbale di consistenza.
- Planimetrie.
Visione dell’immobile
In molti casi è possibile visitare l’immobile prima dell’asta contattando il custode giudiziario. È un’opportunità preziosa per valutare di persona lo stato reale della casa e non basarsi solo sulla perizia fotografica.
Analisi della base d’asta e del ribasso
Valuta con attenzione la base d’asta e le eventuali aste precedenti andate deserte. Un immobile che scende molto di prezzo può essere interessante, ma è importante chiedersi il perché di tanto disinteresse da parte di altri acquirenti.
I potenziali rischi da conoscere prima di comprare una casa all’asta
Sebbene le aste immobiliari offrano interessanti occasioni, è importante essere consapevoli dei potenziali rischi legati all’acquisto di una casa all’asta. Uno dei principali, come anticipato, riguarda la presenza di occupanti non disposti a lasciare l’immobile, con la conseguente necessità di avviare una procedura di sfratto che può richiedere mesi, se non anni. Un altro rischio è rappresentato da eventuali abusi edilizi non sanabili, che renderebbero impossibile la regolarizzazione dell’immobile e ne comprometterebbero il valore.
In alcuni casi, l’immobile potrebbe essere in condizioni peggiori rispetto a quelle descritte nella perizia, soprattutto se non si è potuta effettuare una visita preventiva. Inoltre, bisogna prestare attenzione alle spese extra, come quelle notarili, di registro o condominiali arretrate, che possono incidere in modo significativo sul costo finale. Infine, se non si hanno le competenze adeguate, è facile commettere errori nella lettura dei documenti o nella partecipazione all’asta, rischiando di perdere la caparra o fare un’offerta non sostenibile.
Cosa chiedere quando si visita una casa all’asta?
Se hai l’opportunità di visitare una casa prima dell’asta, approfittane per raccogliere tutte le informazioni utili e valutare attentamente l’investimento. Ma cosa chiedere durante la visita a una casa all’asta?
Prima di tutto, chiedi al custode giudiziario o alla persona incaricata se l’immobile è libero o occupato, e in che condizioni si trova. Verifica lo stato degli impianti (elettrico, idraulico, riscaldamento) e chiedi se sono a norma. È importante anche sapere se ci sono infiltrazioni, umidità o danni strutturali, non sempre visibili in foto. Chiedi conferma della superficie catastale, della distribuzione interna e della presenza di eventuali pertinenze come box, cantine o soffitte.
Infine, domandare se ci sono spese condominiali non pagate, lavori straordinari deliberati o problematiche note nel condominio può evitare spiacevoli sorprese dopo l’acquisto.
Cosa controllare prima di comprare una casa all’asta?
Prima di partecipare a un’asta immobiliare, è fondamentale sapere quali aspetti valutare con attenzione. Le verifiche da fare vanno dalla documentazione legale alla situazione urbanistica, fino allo stato dell’immobile, ai costi extra e ai possibili vincoli o finanziamenti. Solo così potrai decidere con consapevolezza se l’investimento è vantaggioso e sostenibile. In questo articolo analizziamo punto per punto cosa controllare prima di comprare una casa all’asta, con un focus finale anche sulla possibilità di ottenere un mutuo per l’acquisto di immobili all’asta.
È possibile ottenere un mutuo per comprare una casa all’asta?
Sì, è possibile richiedere un mutuo per acquistare un immobile all’asta, ma con alcune particolarità rispetto a una compravendita tradizionale. Alcune banche offrono soluzioni di mutuo “per aste giudiziarie”, che permettono di finanziare l’acquisto, anche con formule che includono l’anticipo per la partecipazione all’asta.
È importante sapere che il mutuo viene erogato solo in caso di aggiudicazione dell’immobile, e spesso la banca richiede la presenza della clausola “subordinata all’aggiudicazione”. Questo significa che il contratto di mutuo viene perfezionato solo se effettivamente vinci l’asta. Inoltre, i tempi stretti per il versamento del saldo prezzo richiedono che la pratica venga avviata per tempo, anche prima della partecipazione.
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