Il terratetto è una tipologia di abitazione molto diffusa in Italia, in particolare nei centri storici e nei borghi toscani, umbri ed emiliani. Spesso confuso con altre tipologie di immobili, in realtà il terratetto si distingue per alcune caratteristiche ben precise.
In questo articolo vedremo insieme di che cosa si tratta esattamente e se ha senso investire in questa tipologia di immobile.
Cosa si intende con terratetto?
Con terratetto si intende un’abitazione indipendente che si sviluppa verticalmente su più piani, con ingresso privato direttamente dalla strada e nessuna unità abitativa né sopra né sotto.
È una casa che, come suggerisce il nome, va letteralmente “da terra a tetto“. Si tratta quindi di una soluzione completamente autonoma, spesso dotata di spazi accessori come cantine, soffitte o piccoli giardini.
Le caratteristiche principali
Ecco le principali peculiarità di un terratetto:
- Indipendenza totale: nessun vicino sopra o sotto.
- Ingresso privato: diretto dalla strada, senza spazi comuni.
- Sviluppo verticale: almeno due o tre livelli (piano terra, primo piano, eventualmente mansarda o soffitta).
- Spazi accessori: spesso include garage, taverna, soffitta, cantina o giardino.
- Spese condominiali assenti: essendo indipendente, non richiede costi comuni come per i condomini.
Le diverse tipologie
Le tipologie di terratetto variano principalmente in base alla posizione e alla struttura dell’abitazione. Il terratetto centrale è quello inserito tra altre abitazioni simili, con muri condivisi su entrambi i lati, tipico delle zone densamente urbanizzate.
Il terratetto angolare si trova invece all’estremità della fila, avendo un solo muro confinante con un’altra casa e una maggiore esposizione su uno o due lati, che consente una migliore illuminazione naturale e maggiore ventilazione.
Esiste poi il terratetto libero o indipendente, che non confina con altre abitazioni, offrendo la massima privacy e spesso anche un giardino o spazio esterno privato. Infine, alcune varianti possono includere terratetti con corte interna o con spazi accessori, adattandosi così a diverse esigenze abitative e stili di vita.
Qual è un sinonimo di terratetto?
Il termine terracielo è un sinonimo regionale di terratetto, usato soprattutto nel Nord Italia. Anche in questo caso si indica una struttura indipendente su più livelli, con proprietà esclusiva dal piano terra fino al tetto. Spesso “terracielo” viene usato negli annunci immobiliari come alternativa più tecnica o formale a “terratetto”.
Un altro sinonimo talvolta usato è “casa a schiera”, ma solo nel caso in cui il terratetto faccia parte di un complesso di unità simili affiancate, con ingressi separati.
Che cos’è un terratetto plurifamiliare?
Si tratta di un edificio che mantiene la struttura verticale del terratetto, ma è suddiviso in più unità abitative.
Questo tipo di immobile può ospitare due o più nuclei familiari, ognuno con il proprio ingresso o con accessi condivisi. È una soluzione adatta per famiglie numerose, fratelli o parenti che desiderano vivere vicini, oppure per chi desidera affittare parte della casa.
Ha senso investire in questo immobile?
Acquistare un terratetto può essere una scelta vantaggiosa, soprattutto se si cercano privacy, spazi ampi e indipendenza. Inoltre, trattandosi spesso di immobili storici o situati in zone di pregio, possono aumentare di valore nel tempo se ristrutturati con cura.
I lavori di ristrutturazione più comuni riguardano spesso la manutenzione e l’ammodernamento degli ambienti interni ed esterni. Tra questi, i più frequenti sono la sostituzione di infissi e serramenti, il rifacimento degli impianti elettrici e idraulici, la tinteggiatura delle pareti, il rinnovo dei pavimenti, l’isolamento termico e acustico, oltre a interventi strutturali come il consolidamento delle fondazioni o la riparazione del tetto.
Dal punto di vista dell’investimento, questo immobile:
- È ideale per famiglie, soprattutto con bambini o animali domestici.
- Ha potenziale per affitti turistici, specie in zone d’arte o borghi storici.
- Offre maggiore personalizzazione rispetto a un appartamento in condominio.
Naturalmente, è bene valutare anche gli svantaggi: scale interne (potenzialmente scomode per anziani), eventuali lavori di ristrutturazione e necessità di manutenzione costante.